Primitivo Salento IGP
Indicazione Geografica Protetta
Uve: 100% Primivito
Annata: 2021
Contenuto: 750 ml
Gradazione alcolica: 13,5% vol.
Zona di produzione: Nord Salento
Affinamento: Affina in barrique francesi per circa tre mesi.
Epoca di Vendemia: La vendemmia viene effettuata manualmente nella prima decade di settembre.
Resa per ettaro: 8.000 bottiglie (4.000/4.500 ceppi per ha)
Età dei vigneti: 35/40 anni
Sistema di allevamento: Alberello
In cantina: Le uve macerano per circa sette giorni in serbatoi di acciaio a 26-28° C.
Durata: Da bere subito o da conservare per almeno 4/5 anni.
Temperatura di servizio: 18°C
Abbinamenti: Stinco di maiale; Capretto al fornello e funghi cardoncelli; Brasato di manzo al primitivo.
Come ogni vitigno che si rispetti, anche il Primitivo ha la sua storia. Da Gioia del Colle arriva a Manduria per proseguire fino ai paesi del nord della provincia di Lecce come Guagnano.
I primitivi di Puglia sono tutti differenti come diversi sono i territori dove esso dimora. Ognuno con le sue specifiche caratteristiche come il Diecianni Primitivo: vino unico, elegante e opulento, coccolato dalla tramontana e dallo scirocco, vino tra due mari.
Al debutto è di colore rosso compatto con intense sfumature violacee. Ampio e persistente all’olfatto, di profumo intenso e intrigante. In bocca sprigiona sentori di liquirizia e amarena impreziositi da morbidi tannini.