Negroamaro rosato Salice Salentino DOP
Denominazione di origine protetta
Uve: 100% Negroamaro
Annata: 2023
Contenuto: 750 ml
Gradazione alcolica: 13% vol.
Zona di produzione: Guagnano
Affinamento: acciaio
Epoca di Vendemia: seconda decade di settembre
Resa per ettaro: 6.000 bottiglie (5.000 ceppi per ha)
Età dei vigneti: 50 anni
Sistema di allevamento: Alberello
In cantina: Vinificazione in serbatoi di acciaio a 14-16° C per 10/15 ore.
Durata: Da bere subito o da conservare per 2 o 3 anni
Temperatura di servizio: 11°C
Abbinamenti: Troccoli al ragù di scorfano; Tubettini con la pescatrice; Tartare di ricciola agli agrumi; Bombette arrosto (d’estate); Crostata di ricotta alla salentina e Pastiera Napoletana (dopo almeno tre anni di invecchiamento).
I rosati, da sempre, hanno rappresentato il fiore all’occhiello della rinascita enologica pugliese. Il rosato da Negroamaro, in particolare, vi ha contribuito con delle etichette prestigiose. Come il Rosarò, miglior vino rosato d’Italia nel 2018 e uno dei pochi a denominazione di origine protetta del Salento.
É di color rosa pesco, cristallino, di straordinaria luminosità. Intrigante all’olfatto con piacevoli sfumature di pompelmo rosa, fragola e pesca. Sorso morbido, equilibrato, lungo e persistente. Finale dinamico con note agrumate e balsamiche.